Libro in lingua inglese con copertina rigida
352 pagine

Il gran maestro americano-ceco Lubomir Kavalek (1943-2021) è stato tre volte campione degli Stati Uniti di scacchi e uno dei migliori scrittori di scacchi degli ultimi decenni. Ha raggiunto milioni di appassionati di scacchi con le sue acclamate rubriche sul Washington Post e sull'Huffington Post.

Kavalek poteva parlare per esperienza, avendo giocato o incontrato tutti i grandi del scacchi del secolo scorso. Ha assistito Bobby Fischer durante la leggendaria Partita del Secolo nel 1972 e, negli anni successivi, è stato il secondo di Nigel Short e Jan Timman. È stato anche direttore del torneo della prestigiosa Coppa del Mondo organizzata dalla Grandmasters Association. Ma prima di tutto era un giocatore d'élite, vincitore di innumerevoli tornei e premi per la brillantezza.

Kavalek è salito rapidamente al rango di gran maestro. Con un gioco attraente e incisivo, ha vinto due volte il campionato nazionale nella sua nativa Cecoslovacchia. Nel 1968, dopo che l'invasione sovietica aveva posto fine alla Primavera di Praga, è fuggito dal suo paese natale e si è stabilito negli Stati Uniti con la moglie Irena.

Alla fine della sua vita, Lubosh Kavalek ha iniziato a scrivere le sue memorie. Con umorismo, arguzia e passione, ha messo su carta la storia avvincente della sua vita avventurosa e della sua ricca carriera scacchistica. Quando è scomparso nel 2021, aveva quasi finito il libro a cui stava lavorando con lo scrittore ceco-americano Jan Novak.

Le memorie di Kavalek sono una lettura avvincente che rievoca il suo affascinante viaggio nella vita e nel mondo degli scacchi. La sua storia è accompagnata da oltre cinquanta delle sue migliori partite, molte delle quali corredate dai commenti divertenti di Kavalek.